La nuova politica sui bagagli di RyanAir e WizzAir ha creato grandissima confusione tra i consumatori. L’ ANTITRUST l’ha definita una pratica commerciale scorretta, ma il TAR ha accolto il ricorso delle compagnie aeree. Cosa fare adesso?
La nuova politica bagagli Ryanair
Dal 1° Novembre 2018, Ryanair permette di portare a bordo una piccola borsa dalle dimensioni massime di 40cm x 20cm x 25cm che deve essere riposta sotto il sedile di fronte a noi. Arrivare in aeroporto con una valigia aggiuntiva, o con una borsa più grande del concesso, prevede un addebito di 25€.
Tale costo può essere ridotto acquistando un imbarco prioritario al momento della prenotazione o in un secondo momento. L’imbarco prioritario ti consente di usufruire della fila Priorità ed è l’unico modo per portare due bagagli a mano in cabina, uno posto sotto il sedile di fronte a te e l’altro (con dimensioni 55x40x20 e peso max.10 kg) che può essere riposto nello scomparto in alto.
In alternativa, laddove vogliate viaggiare comodi ed evitare problemi ai controlli, è possibile portare un bagaglio da 10 kg (le dimensioni non importano) che deve essere consegnato al banco check-in. Questo bagaglio potrà essere ritirato presso il nastro ritiro bagagli all’aeroporto di arrivo.
Un cambio di rotto significativo rispetto alla vecchia politica che permetteva l’imbarco di un trolley dalle dimensioni massime di 55 cm x 40 cm x 20 cm più un piccola zaino o una piccola borsa.
Quanto costa l’imbarco prioritario di Ryanair?
L’imbarco prioritario Ryanair ha un costo di 6€ a tratta e va aggiunto alla tariffa standard. L’acquisto del Imbarco Prioritario può essere effettuato alla prenotazione o fino a un’ora prima della partenza del volo.
ATTENZIONE. Sono disponibili al massimo 95 imbarchi prioritari per ogni tratta. Le tariffe Plus, Flexi Plus e Family Plus hanno l’imbarco prioritario compreso.
Se invece vogliamo far viaggiare il nostro bagaglio in stiva il costo è di 8€ se acquistato al momento della prenotazione, 10€ se viene aggiunto in un secondo momento o fino a 40 minuti prima dell’orario di partenza, 20€ durante il check-in e 25€ al gate di imbarco.
Troverete qui i dettagli della nuova politica bagagli
Nuova politica bagagli Ryanair. L’intervento dell’antitrust
Lo scorso Ottobre l’ Antitrust si è pronunciata sulla nuova politica introdotta da Ryanair additandola come pratica commerciale scorretta. In particolare sosteneva che “…il trolley è un elemento indispensabile per i passeggeri e non può essere sottoposto a un supplemento di prezzo da parte delle compagnie aeree” e sopratutto “fornisce una falsa rappresentazione del reale prezzo del biglietto» e «vizia il confronto con le tariffe degli altri vettori, inducendo in errore il consumatore».
Da qui la richiesta di “sospendere provvisoriamente ogni attività diretta a richiedere un supplemento di prezzo, rispetto alla tariffa standard, per il trasporto del ‘bagaglio a mano grande’ (trolley), mettendo gratuitamente a disposizione dei consumatori, a bordo o in stiva, uno spazio equivalente a quello predisposto per il trasporto dei bagagli a mano nell’ aeromobile“.
Le compagnie avevano 5 giorni per comunicare all’ autorità le misure adottate in ottemperanza a quanto deciso il 31 ottobre.
Il ricorso (vinto) di Ryanair al TAR del Lazio
In barba alle disposizione dell’Antitrust entrambe le compagnie hanno proseguito con la loro politica sui bagagli creando non poca confusione tra i viaggiatori. Una scelta felice anche in virtù della decisione del TAR del Lazio che ha sospeso i provvedimenti cautelari.
L’udienza pubblica per la trattazione del merito del ricorso è stata fissata al 27 Febbraio 2019.
E adesso cosa consigli di fare?
Le speranze di risparmiare quei 6€ a tratta sono andate in fumo, almeno fino a Febbraio. Per chi già ha acquistato il biglietto o per chi intende farlo consiglio di cautelarsi con l’ imbarco prioritario ed evitare inutili discussioni ai gate di partenza che potrebbero costarvi caro (ricordate che imbarcare il bagaglio in aeroporto può costare dai 20 ai 25 euro) e rovinarvi la vacanza.
Essendo la battaglia legale ancora in atto, molte testate pro consumatore consigliano di conservare la ricevuta dei pagamenti laddove a Febbraio la compagnia irlandese si veda costretta a fare un passo in dietro e risarcire i suoi passeggeri.